Il viaggio indietro nel tempo porterà gli studenti a conoscere e svelare simboli e misteri di una civiltà unica che racconta di papiri e geroglifici, piramidi e faraoni, divinità e sacerdoti. L’antico Egitto non smette di incantare, incuriosire e affascinare, grazie alla ricerca archeologica, alle scoperte e ai ritrovamenti, settore in cui l’Italia ha una posizione chiave. I ragazzi vestiranno i panni di scribi e artisti reali a servizio dei faraoni; i manufatti realizzati potranno essere portati via come ricordo della giornata. Il percorso proseguirà con la visita a Taranto e al MArTa (Museo Nazionale Archeologico di Taranto) dov’è custodita la Statua del dio Thot, protettore degli scribi, rinvenuta in mare da pescatori a Porto Cesareo.
NB: l'ordine delle tappe è indicativo, il programma dettagliato della giornata verrà indicato nella scheda informativa
Visita guidata a Taranto
- Il MArTa-Museo Archeologico Nazionale, dove sono custodite le testimonianze archeologiche delle grandi civiltà del Mediterraneo che hanno lasciato le proprie tracce nell'antica Taras: dalle civiltà preistoriche ai Micenei, dagli Japigi ai Greci, dai Romani ai Bizantini
- La città nuova: Villa Peripato, la via dello shopping, il lungomare Vittorio Emanuele, il Monumento al Marinaio
Pausa Pranzo
Laboratorio didattico a Taranto
- Accoglienza presso il Centro Didattico, presentazione del laboratorio e consegna dell’attrezzatura didattica
- “Noi, scribi del faraone”: uno scriba egizio spiegherà gli strumenti del suo lavoro (papiro, pennello, pestello, mortaio e cubito, colori); i partecipanti si cimenteranno nella scrittura e comprensione dei geroglifici
- “Noi, artisti del faraone”: un pittore egiziano condurrà alla scoperta del coloratissimo mondo della pittura egizia, da come ottenere il colore alle tecniche di esecuzione; i partecipanti decoreranno un oggetto ispirato all’arte egizia